Una Gita ai Laghi di Monticchio

Scenic view of Roman Colosseum interior at sunset

Una Gita ai Laghi di Monticchio – 7 Cose da Fare & da Vedere

I Laghi di Monticchio sono un gioiellino della Basilicata, ai piedi del Monte Vulture, in provincia di Potenza. Qui il tempo sembra essersi fermato e si viene accolti da una natura rigogliosa e spettacolare e da un’atmosfera da festa di paese.

I laghi sono due, quello piccolo e quello grande, anche se la maggior parte delle attrazioni si concentrano attorno a quello piccolo.

Una gita ai laghi di Monticchio significa immergersi nel verde, rilassarsi, mangiar bene, e godere di un panorama mozzafiato.

Ecco a voi 7 Cose da Fare Assolutamente
ai Laghi di Monticchio:

1) Un giro in barca sul lago – come prima cosa, abbandonate la vostra auto e arrivate al lago, ammirate il verde della vegetazione circostante specchiarsi nell’acqua e godetevi il momento. Poi, prendete una delle imbarcazioni turistiche che vi porteranno ad ammirare il lago vulcanico da una prospettiva differente;

2) Degustare le pietanze del luogo – dopo un bel giretto in barca sarete affamati, e allora passeggiate, a piedi, tutt’intorno al lago e assaggiate e provate le pietanze proposte dalle varie bancarelle di prodotti tipici, poi scegliete uno dei tanti ristorantini e godetevi un bel pranzo vista lago. Tra i prodotti da non perdere: i formaggi e, in particolare, il caciocavallo podolicol’olio extravergine d’olivail mielela ventresca di Rionero, la salsiccia e il vino Aglianico del Vulture;

3) Salita e Visita all’Abbazia di San Michele Arcangelo – dopo pranzo, per digerire, vi consigliamo un pò di attività fisica, dunque di salire la lunga scalinata che porta all’Abbazia, a piedi (raggiungibile anche in auto), fino a giungere sulla sommità per godere di un panorama incredibile e guardare il lago, ancora una volta, da una diversa prospettiva. Poi, potrete dedicarvi alla visita del Monastero, l’intero complesso è costituito da un convento a più piani, una chiesa settecentesca e la cappella di San Michele arcangelo, il tutto eretto su una grotta scavata nel tufo, ornata da affreschi risalenti alla metà dell’XI secolo, davvero suggestiva. Oggi l’Abbazia ospita anche il Museo di Storia Naturale del Vulture;

4) Un giro in carrozza – una volta scesi sarete forse un pò stanchi, e allora non vi resterà che farvi trainare da bellissimi cavalli che offrono un giro su carrozza ai turisti;

5) Le rovine dell’Abbazia di Sant’Ippolito – fermatevi quindi tra i due laghi, dove sorgono le rovine di un’antica abbazia risalente al X secolo e parzialmente distrutta nel 1456 da un terremoto. Oggi, grazie a nuovi lavori, lo scavo è stato ampliato e sono state portate alla luce nuove testimonianze. È stata anche ricostruita, quasi del tutto, la torre campanaria. 

6) Falconieri – non è insolito incontrare, passeggiando sulle rive del lago, qualche falconiere con il proprio animale. L’arte della falconeria qui è importante e ad essa viene dedicata, ogni anno, la festa della falconeria, a Melfi. Se sarete fortunati, potrete fare un incontro unico.

7) Acqua di fonte – una volta ripresa la vostra auto, prima di abbandonare questi territori, consigliamo una sosta presso le Fonti del Vulture o presso lo stabilimento Gaudianello a fare rifornimento. Questi luoghi sono infatti famosi anche per la produzione di acque minerali.

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