Un ottimo itinerario
Primo Giorno
Abbiamo deciso di “spezzare” il viaggio, troppo lungo, circa 6 ore, fermandoci una notte a metà strada, più precisamente a Isola del Gran Sasso. Qui, abbiamo presto capito che il miglior modo per intrattenerci era fare una bella passeggiata tra le montagne, con le caprette e, a sera, rifocillarci mangiando arrosticini.
Secondo Giorno
Siamo ripartiti il giorno dopo per dirigerci nel cuore del Chianti. La campagna Toscana scorreva veloce fuori dal finestrino e lo spettacolo era meraviglioso, verde e rigoglioso. Ci siamo fermati in un Camping immerso nella natura, a Cavriglia, il “Camping Village Orlando in Chianti“, costi bassissimi, ma tanto verde e un bel complesso di piscine. Assolutamente Consigliato.
Terzo Giorno
Nel nostro Camping, dove siamo rimasti in tutto tre notti, ci siamo rilassati, ci siamo goduti le piscine… Niente stress.
Quarto Giorno
Dal Camping, abbiamo fatto una piccola gita in quel del Castello di Vicchiomaggio per una degustazione di vini con percorso turistico all’interno dei vigneti e dei giardini del castello, e pranzo tipico a base di pappardelle al ragù di cinghiale. Buono ma costoso, è stata l’unica follia che ci siamo concessi.
Quinto Giorno
Ci siamo diretti a Firenze, inutile parlarvi di questa città ricca di arte e di storia perchè pensiamo che sia ben conosciuta un pò da tutti, segnaliamo invece l’hotel dove abbiamo alloggiato, vicinissimo alla città, a Campi Bisenzio: L’Hotel Ibis, un Business Hotel che abbiamo trovato nuovissimo, modernissimo e molto piacevole, senza contare che è praticamente attaccato ad un enorme centro commerciale, “I Gigli”, il massimo dopo una visita alla città: doccia e via al centro commerciale per un pò di shopping e cena economica!
Sesto Giorno
Dopo il caos di Firenze, ci siamo diretti di nuovo nelle campagne e nei paesini circostanti, in particolare verso Collodi. Questo nome vi dice qualcosa?! Ebbene si, si riferisce proprio al paesino arroccato sulla collina che diede i natali al padre letterario di “Pinocchio“ il quale, abbiamo scoperto proprio qui, scelse Collodi come pseudonimo in onore alle sue origini. Abbiamo visitato il Parco di Pinocchio, indirizzato soprattutto ai bambini, che comunque ci ha regalato una piacevole mattinata, immersi nel verde, tra spettacolini simpatici, ripercorrendo la celebre storia tra statue, antichi carrozzoni, un labirinto e una balena gigante nel mezzo di uno stagno. Simpatico.
In serata, abbandonando Collodi, ci siamo spostati verso Capannori, provincia di Lucca, per partecipare alla sagra del Tagliarino Paganico. Tutto molto piacevole, ben organizzato, cibo ottimo!
Settimo Giorno
visita alla città di Pisa, anche su questa non ci dilunghiamo: era la prima volta che entrambi vedevamo la Torre Pendente e ne siamo rimasti molto colpiti. Le foto imbecilli si sono sprecate, non ne potevamo fare proprio a meno.
Ci siamo dunque spostati verso Volterra. Il borgo medievale è meraviglioso. Qui ci siamo concessi una cenetta al Ristorante “Il Sacco Fiorentino“, che vi consigliamo: serve piatti tipici della tradizione toscana, abbiamo preso un bell’antipasto di salumi e formaggi, Ale ha voluto riprovare le pappardelle al ragù di cinghiale, Vale invece ha optato per i tagliolini al tartufo… una vera delizia! A Volterra, abbiamo passeggiato per le antiche stradine e siamo rimasti molto colpiti dalla produzione artigianale in alabastro che questa città vanta. Per alloggiare nelle immediate vicinanze di Volterra consigliamo il “Podere Pian dei Gelsi“, gestito da una famiglia, il tipico casale antico nelle campagne toscane. La proprietaria è stata gentilissima ed ha chiacchierato a lungo con noi consigliandoci strade da percorrere, ristoranti in cui cenare e molto altro, la camera, dal soffitto con travi in legno, graziosa e con tutti i comfort.
Ottavo Giorno
Ci siamo poi diretti verso Siena, abbiamo ammirato l’immensa piazza dove, due volte l’anno, si svolge il famoso palio. Abbiamo esplorato la città camminando tantissimo, dato che l’auto l’abbiam dovuta lasciare in un parcheggio a pagamento abbastanza distante, tanto da dover arrivare in città con una corriera.
Nono Giorno
Alla fine, ci siamo diretti verso la nostra ultima meta toscana: Chianciano Terme. Lungo la strada, ci siamo fermati a Bagni San Filippo, altra piccola località termale che però vanta un’ oasi di pace, tranquillità e benessere totalmente gratuita: Il Fosso Bianco. Trattasi di una serie di pozze calde d’acqua termale, che sgorga direttamente dalla sorgente, immerse nella foresta. Qui si ha libero accesso, non si paga nulla, ma l’esperienza è indimenticabile. Abbiamo trascorso al Fosso Bianco praticamente tutto il giorno, entrando e uscendo dall’acqua tiepida e dolce, che ci ha cullati e rilassati nel bel mezzo della natura.
Decimo Giorno
A Chianciano, ci siamo concessi invece un ingresso a pagamento presso le Piscine Termali Theia… anche qui siamo stati bene. Chianciano, in generale, è una cittadina molto silenziosa: ci sono moltissimi hotel, forse troppi, e si respira un’aria rilassata. A sera, abbiamo mangiato “Al Casale“, un luogo rustico ed elegante, immerso nel verde, con cucina tipica toscana. Abbiamo avuto dunque modo di assaggiare i Pici all’Aglione, una pasta fresca tipica, e una bella grigliata di carne cotta alla brace.
Undicesimo Giorno
Da Chianciano abbiamo fatto dunque rotta verso casa, e siamo tornati alla base.
Tirando le somme, i costi più alti sono stati quelli della benzina e dell’autostrada, il che significa che se abitate vicino alla Toscana, dovete assolutamente andarci! Nel complesso, abbiamo trovato delle ottime strutture e degli ottimi servizi a prezzi economici! Tutto prenotato grazie alle offerte e ai last minute su Booking.com! Insomma, fateci un pensierino. Noi ci siamo divertiti un Mondo!